Non perdere l’opportunità offerta dall’ottimizzazione per la ricerca vocale. Questa guida ti mostrerà come rendere i tuoi contenuti adatti alla ricerca vocale, aumentando la tua visibilità. Gli smartphone hanno messo il mondo a portata di mano: le persone cercano risposte alle loro domande, servizi e prodotti di cui hanno bisogno.

Oggi, tutto è a un passo da una ricerca, e stiamo assistendo a un cambiamento radicale dalle ricerche tradizionali a quelle vocali, supportate da assistenti virtuali.

Le statistiche confermano che l’ottimizzazione per la ricerca vocale è un elemento che i marketer aziendali non possono ignorare:

  • Quasi la metà degli utenti internet negli Stati Uniti (48,7%) utilizza assistenti vocali (fonte: eMarketer).
  • Il 54% dei consumatori si orienta sempre più verso la tecnologia vocale per il futuro.
  • Il 49% degli utenti statunitensi si affida alla ricerca vocale per trovare servizi locali.

Per le aziende, il vero obiettivo è gestire questa trasformazione su larga scala, considerando l’enorme quantità di contenuti da ottimizzare.

In questa guida esploreremo tattiche specifiche per migliorare la tua strategia vocale, tra cui il markup schema, la ricerca di parole chiave, la velocità del sito, le FAQ, Google Actions e molto altro.

Ecco come iniziare il percorso verso un’efficace ottimizzazione per la ricerca vocale, con particolare attenzione alle esigenze delle grandi imprese.

Ottimizzazione per la Ricerca Vocale: Le Basi

Creare Linee Guida per Contenuti e Ricerca Vocale

Le squadre di marketing dovrebbero collaborare con il team di contenuti o fornire linee guida che evidenzino l’importanza dell’ottimizzazione per la ricerca vocale, integrando parole chiave pertinenti come contenuti conversazionali e l’uso del markup schema. Queste linee guida aiutano a garantire che il contenuto sia perfettamente ottimizzato per gli assistenti vocali e le ricerche vocali.

Le aziende con una solida SEO locale già in atto dovrebbero considerare una revisione delle attuali strategie di governance SEO per adattarle alle necessità della ricerca vocale. Questo processo include l’aggiunta di sezioni dedicate esclusivamente all’ottimizzazione per la ricerca vocale.

Perché le Linee Guida sono Cruciali?

Quando si tratta di contenuti ottimizzati per la ricerca vocale, è facile che si verifichino errori da parte dei creatori. Ecco perché è fondamentale adottare protocolli solidi per individuare e correggere problemi attraverso una revisione accurata.

Procedure Essenziali per una Revisione Completa

Le seguenti attività dovrebbero far parte dei tuoi processi standard:

  • Revisione approfondita dei contenuti prima della pubblicazione, con attenzione all’esperienza mobile e alla velocità del sito.
  • Analisi dell’ottimizzazione per la ricerca vocale.
  • Confronto tra il contenuto e le parole chiave strategiche, come parole chiave a coda lunga, e le domande di ricerca più comuni.

L’importanza delle Linee Guida nel Marketing Aziendale

Le linee guida sono un elemento chiave in ogni aspetto del marketing aziendale, soprattutto perché i membri dei team possono cambiare frequentemente. Una documentazione chiara che includa i protocolli e le migliori pratiche, come l’uso dei dati strutturati, aiuta a mantenere la coerenza e a ottimizzare ogni contenuto per ottenere visibilità nei snippet in primo piano.

Adottando queste strategie, la tua azienda sarà meglio preparata a rispondere alle esigenze sempre più crescenti della ricerca vocale.

Ridefinire la Ricerca delle Parole Chiave con un Approccio Conversazionale

L’importanza delle parole chiave a coda lunga

Gli assistenti vocali sono oggi più intelligenti che mai, capaci di comprendere voci umane anche in presenza di rumori di fondo, accenti diversi e dialetti. Per rispondere in modo efficace, utilizzano la iper-personalizzazione, un elemento fondamentale che richiede alle aziende di raccogliere quante più informazioni possibili sul proprio mercato target.

Per ottimizzare la ricerca vocale, è necessario adottare un approccio che vada oltre le query semplici, considerando che le persone tendono a porre agli assistenti vocali domande complesse, simili a quelle rivolte a un amico.

Come incorporare le parole chiave a coda lunga nella tua strategia SEO

Le parole chiave a coda lunga, spesso trascurate a livello aziendale a favore di keyword ad alto volume, sono fondamentali per la ricerca vocale. Questo perché le ricerche vocali sono naturali e composte da frasi più lunghe rispetto alle tradizionali query testuali.

Ecco alcune azioni da intraprendere per ridefinire il tuo processo di ricerca delle parole chiave:

  • Includere domande esplicite come:
    • Come utilizzo il prodotto ABC?
    • Quanto costa il prodotto ABC?
    • Come risolvo il problema ABC?
    • Dove posso acquistare ABC?
    • Chi offre il miglior servizio di ABC?
  • Rispondere in modo dettagliato alle domande più frequenti degli utenti, simile agli snippet in primo piano.

Implementare le parole chiave conversazionali nei contenuti

Creare contenuti conversazionali ottimizzati per la SEO locale

Integrare le parole chiave a coda lunga nei contenuti consente non solo di rispondere alle ricerche vocali, ma anche di migliorare il posizionamento a livello locale. I tuoi contenuti devono:

  • Rispondere alle domande del tipo “Dove posso trovare [servizio/prodotto] vicino a me?”
  • Utilizzare dati strutturati per fornire risposte rapide e precise agli assistenti vocali.

Formare i team SEO per un approccio strategico

È essenziale sviluppare processi chiari che permettano ai team SEO, sia interni che esterni, di integrare le domande nelle strategie di creazione dei contenuti. Ad esempio, puoi:

  1. Utilizzare il markup schema per ottimizzare i contenuti per gli assistenti vocali.
  2. Adattare i contenuti esistenti per includere risposte dirette e pertinenti.
  3. Monitorare costantemente le domande emergenti attraverso analisi delle tendenze vocali.

Con un approccio ben strutturato, i tuoi contenuti saranno pronti per rispondere in modo efficace alle esigenze degli utenti e degli assistenti vocali.

Ottimizzazione per la Ricerca Multimodale e l’Ascesa della Ricerca Visiva

La ricerca visiva non è una novità assoluta. L’utente può scattare una foto, caricarla su Google Lens e ottenere una corrispondenza.

Ad esempio, quel delizioso lettino per cani visto a casa di un amico? È possibile scattare una foto e cercare il prodotto esatto su Google.

Un Nuovo Livello di Interazione con Google Lens

Durante la conferenza per sviluppatori I/O del 2024, Google ha introdotto una funzionalità innovativa per Google Lens:

  • Gira un video.
  • Formula domande nel video.
  • Ottieni risposte dettagliate.

Immagina di fare un video del tuo WC guasto, chiedendo perché la flangia è bloccata e come ripararla. Google ora analizza il video e fornisce una risposta.

Questa innovazione è resa possibile dai modelli linguistici visivi (VLMs), che stanno avanzando rapidamente. Tuttavia, per le imprese, sarà essenziale ottimizzare anche altre modalità di ricerca multimodale.

Tipologie di Ricerca Multimodale per le Imprese

Per sfruttare al meglio la ricerca vocale e visiva, le aziende devono concentrarsi su queste modalità:

  • Ricerca testo-immagine: Un utente inserisce una descrizione e il motore restituisce immagini corrispondenti.
  • Ricerca immagine-testo: L’utente carica un’immagine e riceve informazioni o descrizioni testuali.
  • Ricerca immagine-immagine: Caricando un’immagine, si ottengono risultati visivamente simili.

Applicazioni Pratiche nella Ricerca Visiva

Immagina un’azienda di moda di lusso che ottimizza i propri prodotti per la ricerca visiva. Un utente carica un’immagine con un motivo floreale e aggiunge la query: [abito floreale in questo stile ma con rose blu]. Il motore potrebbe restituire prodotti che rispondono perfettamente alla richiesta.

L’Importanza dei Dati Strutturati e dei Contenuti Ottimizzati

Per ottenere visibilità in queste ricerche, è fondamentale utilizzare dati strutturati e ottimizzare le descrizioni dei prodotti. Chiarezza visiva e descrizioni pertinenti migliorano il posizionamento nelle ricerche multimodali, soprattutto se combinate con parole chiave a coda lunga.

Le aziende che investono nell’ottimizzazione della SEO locale, nella velocità del sito e nell’esperienza mobile potranno sfruttare al massimo il potenziale di queste tecnologie avanzate, rispondendo in modo preciso alle esigenze degli utenti.

Ottimizzare la Velocità del Sito e l’Esperienza Mobile

L’importanza della ricerca vocale da dispositivi mobili e assistenti vocali

Le ricerche vocali provengono principalmente da dispositivi mobili e assistenti vocali. Per questo motivo, ogni azienda deve investire nell’ottimizzazione per il mobile, garantendo un’esperienza fluida e veloce agli utenti.

Progettazione responsive e velocità del sito

Un design responsive è essenziale per adattare i contenuti alle diverse dimensioni degli schermi, migliorando così l’accessibilità da smartphone e tablet. Allo stesso tempo, la velocità del sito gioca un ruolo cruciale nel trattenere i visitatori e nel migliorare il ranking sui motori di ricerca.

Per migliorare la velocità del tuo sito:

  • Utilizza strumenti come Google PageSpeed Insights per individuare i problemi che rallentano il caricamento delle pagine.
  • Lavora su tempi di caricamento ridotti, che sono fondamentali per l’interazione vocale, dove gli utenti si aspettano risposte rapide.

Ottimizzazione dei contenuti multimediali

Con la crescita della ricerca multimodale, è fondamentale ottimizzare immagini e video per migliorare l’esperienza mobile e vocale. Puoi iniziare con alcune pratiche essenziali:

  • Comprimere immagini e video per ridurre il peso dei file senza comprometterne la qualità.
  • Implementare il lazy loading, che carica i contenuti solo quando l’utente li scorre.
  • Utilizzare il caching del browser per accelerare i tempi di caricamento.

Un’esperienza mobile impeccabile per il SEO vocale

L’ottimizzazione della velocità del sito e dell’esperienza mobile non è solo una buona pratica: è una necessità per il successo della SEO locale, dove le ricerche vocali tendono a concentrarsi. Un sito veloce e reattivo, con contenuti progettati per rispondere alle domande vocali in modo conversazionale, aumenta le possibilità di apparire negli snippet in primo piano, una posizione ambita per chi vuole dominare la ricerca vocale.

Sviluppare una strategia solida per migliorare la velocità e l’usabilità del sito mobile non è solo un investimento tecnico, ma un passo fondamentale per restare competitivi in un mondo sempre più orientato verso l’interazione vocale.

Ottimizza per la Ricerca Locale per Aumentare il Tuo Business

L’importanza dell’ottimizzazione locale per le imprese

Le ottimizzazioni locali e regionali sono fondamentali per le aziende che operano in un determinato territorio. Più del 50% delle persone utilizza la ricerca vocale per trovare attività locali, rendendo essenziale per le imprese ottimizzare la loro presenza online.

Esempi di ricerche vocali locali includono:

  • Dov’è la Metropolitana più vicina?
  • Quali supermercati sono aperti nelle vicinanze?
  • Dov’è la farmacia più vicina?

Cura delle schede locali

Per garantire visibilità, è indispensabile revisionare le schede locali dell’azienda su Google e altre piattaforme. Queste schede dovrebbero includere informazioni complete, come:

  • Orari di apertura.
  • Una breve descrizione dell’attività.
  • Foto accattivanti e rappresentative.

Schede ben curate facilitano l’interazione degli utenti con la tua attività, sia online che di persona.

Frasi chiave e slang regionale

Le ricerche vocali locali spesso includono frasi come “vicino a me” o richieste specifiche come [produttori di auto a Torino]. Un altro elemento cruciale per il successo è tenere conto di eventuali slang o dialetti locali utilizzati nelle ricerche.

I team di ricerca dovrebbero essere ben informati su:

  • Espressioni idiomatiche locali.
  • Dialetti e varianti linguistiche tipiche della zona.

L’integrazione di queste varianti nei contenuti migliora la rilevanza e la probabilità di apparire nei risultati di ricerca locale.

L’Aumento Degli Assistenti Vocali

Negli ultimi anni, gli assistenti vocali come Siri, Alexa e Google Assistant sono raddoppiati. Per catturare il traffico delle ricerche locali, è fondamentale considerare tre tipi di ricerca:

  1. Scoperta: Trova un idraulico a Milano.
  2. Diretta: Chiama Idraulica 24h di Mario Rossi.
  3. Conoscenza: Perché l’acqua del rubinetto è marrone a Milano?

Strategia per le Ricerche Vocali Locali

Per massimizzare il potenziale della ricerca vocale, le imprese devono fare più che ottimizzare le schede locali su Google Business Profile, Apple Business Connect e altri directory. È necessario:

  • Focalizzarsi su parole chiave a coda lunga.
  • Raffinare ulteriormente la ricerca di parole chiave.
  • Aggiungere contesto ai contenuti per rispondere meglio alle intenzioni di ricerca.

Questi passaggi aiutano a catturare il traffico della ricerca locale, migliorando la visibilità e l’accessibilità dell’azienda.

Padroneggiare Schema Markup per Aggiungere Contesto ai Contenuti

ottimizzazione per la ricerca vocale

Utilizzare il markup schema è essenziale per aiutare i motori di ricerca a comprendere i contenuti del sito aziendale. Seguire le linee guida relative al markup schema può aumentare notevolmente la visibilità nella ricerca vocale.

Come Padroneggiare il Markup Schema

  1. Iniziare con lo Speakable Schema di Google (beta):
    Applicate lo schema “speakable” alle sezioni di testo più adatte agli assistenti vocali e alla ricerca vocale, come introduzioni o riassunti.
  2. Usare gli Analytics:
    Analizzate le parole chiave e le frasi che i clienti utilizzano per ottimizzare il contenuto.
  3. Aggiornare i Contenuti Esistenti:
    Individuate frammenti parlabili sia nei contenuti nuovi che in quelli esistenti per integrare il markup schema.
  4. Pensare in Modo Conversazionale:
    Creare contenuti che imitano il linguaggio naturale per migliorarne il contesto.

Vantaggi del Markup Schema

Un utilizzo corretto del markup schema permette di aggiungere contesto ai contenuti di ogni pagina, aumentando il potenziale per la ricerca vocale. Lo Speakable Schema offre un controllo più dettagliato su come gli assistenti vocali evidenziano i contenuti.

Esempio di Codice Speakable Schema

Con l’uso di JSON, è possibile aggiungere dati strutturati per rendere introduzioni e riassunti “parlabili”. Ecco un esempio:

{
"@context": "https://schema.org/",
"@type": "WebPage",
"name": "Homepage di Ludwig",
"Speakable": {
"@type": "SpeakableSpecification",
"cssSelector": ["intro", "summary"]
},
"url": "http://www.example.com"
}

Adattate il selettore CSS in base alle sezioni del contenuto che desiderate rendere parlabili.

Dati Strutturati per il Successo Aziendale

Le aziende ottengono grandi risultati nella ricerca vocale aggiungendo dati strutturati per:

  • Informazioni sui prodotti.
  • Prezzi.
  • Disponibilità.

Un incremento anche solo dell’1%-2% di traffico da ricerca vocale può tradursi in ricavi significativi per un’impresa. Schema.org fornisce esempi pratici su come utilizzare microdati, RFDa, struttura e JSON-LD per ottimizzare i contenuti per l’e-commerce.

Aggiungi Sezioni FAQ alle Pagine Chiave

Perché aggiungere domande alla ricerca per parole chiave?

Integrare domande nel contenuto del tuo sito può sembrare complesso, soprattutto quando si cerca di mantenere un flusso naturale e armonioso nel testo. Tuttavia, le domande frequenti (FAQ) rappresentano un’ottima soluzione per superare questa sfida.

Le FAQ non solo arricchiscono il contenuto delle tue pagine, ma offrono un notevole valore aggiunto, rendendo il tuo sito più ottimizzato per la ricerca vocale.

Come integrare le FAQ nelle tue pagine?

Un approccio efficace per aggiungere sezioni di FAQ è seguire questi passaggi:

  1. Esegui un audit completo dei contenuti
    Analizza l’intero sito per individuare le pagine e gli articoli del blog che potrebbero beneficiare di una sezione di domande frequenti.
  2. Identifica le pagine più rilevanti
    Cerca di includere le FAQ nelle pagine più importanti o in quelle con il maggior potenziale di traffico.
  3. Scrivi FAQ con un tono conversazionale
    Poiché l’ottimizzazione per la ricerca vocale si basa su un linguaggio naturale, è essenziale che le risposte siano chiare, semplici e facilmente comprensibili.

Benefici dell’aggiunta di FAQ

Le sezioni FAQ migliorano la pertinenza del tuo contenuto per le ricerche vocali, aumentano la visibilità nei motori di ricerca e forniscono risposte immediate alle domande degli utenti, contribuendo a una migliore esperienza utente.

Conclusione : Inizia la Transizione al Linguaggio Conversazionale

L’importanza del tono conversazionale nei contenuti

Per anni, i creatori di contenuti hanno sentito parlare di tono e coerenza. La frase “Parla la lingua del cliente” è stata ripetuta innumerevoli volte in vari settori. Tuttavia, con l’ascesa della ricerca vocale, sta emergendo una tendenza verso un tono più conversazionale.

Le interazioni con assistenti vocali come Google Assistant o Amazon Echo non rispecchiano il tono formale e istituzionale tipico del linguaggio aziendale. Questo implica che le strategie di contenuto devono adattarsi per rispecchiare uno stile più naturale e colloquiale.

Coinvolgere i team di contenuto nel cambiamento

È essenziale assicurarsi che i team di contenuto siano allineati a questo nuovo approccio. Un rapido incontro per rafforzare l’importanza del tono conversazionale e aggiornare i brief per gli scrittori può portare miglioramenti significativi.

Ecco alcune strategie per rendere i contenuti più conversazionali:

  • Revisione editoriale mirata: Gli editori devono esaminare i contenuti con un occhio critico per eliminare il linguaggio troppo formale.
  • Lettura ad alta voce: Leggere i testi ad alta voce può evidenziare le parti che necessitano di maggiore naturalezza.
  • Inserimento di espressioni colloquiali: Piccoli cambiamenti, come l’aggiunta di parole e frasi comuni nel parlato, possono trasformare radicalmente il tono dei contenuti.

Un focus su nuove opportunità per la ricerca vocale

Mentre le ricerche tradizionali digitate rimarranno rilevanti, aziende e marketer devono esplorare le opportunità offerte dalla ricerca vocale. Adattarsi a questa modalità non solo migliora l’accessibilità dei contenuti, ma apre nuovi orizzonti nel coinvolgimento del pubblico.

FAQ sulla Transizione al Linguaggio Conversazionale e la Ricerca Vocale

Perché è importante utilizzare un tono conversazionale nei contenuti per la ricerca vocale?

La ricerca vocale avviene principalmente attraverso assistenti vocali come Google Assistant o Amazon Echo, dove gli utenti tendono a usare un linguaggio naturale e colloquiale. Adottare un tono conversazionale rende i contenuti più accessibili e in linea con il modo in cui le persone comunicano verbalmente.

Come possono i team di contenuto adattarsi a questo cambiamento?

È fondamentale organizzare incontri per sensibilizzare i team sull’importanza del linguaggio conversazionale. Inoltre, aggiornare i brief per gli scrittori, promuovere la lettura dei contenuti ad alta voce e inserire espressioni colloquiali può migliorare la naturalezza del testo.

Quali sono i vantaggi dell’adattare i contenuti alla ricerca vocale?

Ottimizzare i contenuti per la ricerca vocale non solo aumenta la visibilità online, ma migliora anche l’esperienza dell’utente. Inoltre, consente di intercettare un pubblico sempre più ampio che utilizza dispositivi vocali per ottenere informazioni.

Quali tecniche pratiche possono essere adottate per rendere i contenuti più conversazionali?

Tra le tecniche più efficaci troviamo:

La revisione dei contenuti da parte degli editor per eliminare un tono troppo formale.
La lettura dei testi ad alta voce per identificare eventuali rigidità linguistiche.
L’integrazione di espressioni colloquiali e frasi usate comunemente nel parlato.

La ricerca vocale sostituirà completamente le ricerche tradizionali digitate?

No, le ricerche tradizionali digitate rimarranno rilevanti. Tuttavia, la ricerca vocale sta crescendo rapidamente e offre nuove opportunità per aziende e marketer. È quindi importante bilanciare entrambi gli approcci per massimizzare la copertura del pubblico.